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Le qualificazioni ai Mondiali 2014 sono ormai archiviate, e gli sportivi di tutta Italia si chiedono chi saranno i 23 convocati dal Ct Cesare Prandelli che saliranno sull'aereo per il Brasile.
I giocatori provati sono stati tanti, ma l'allenatore dovrà fare alcune scelte in diversi ruoli: molti rimarranno a casa, altri invece parteciperanno al sogno di rivivere la notte di Berlino del 2006.
Ecco, ruolo per ruolo, i candidati alla convocazione:
PORTIERI:
Per quanto riguarda l'estremo difensore le idee di Prandelli sembrano chiare: sarà Gianluigi Buffon a difendere la porta azzurra tra i pali brasiliani. Come sostituti dovrebbero essere chiamati Federico Marchetti e Salvatore Sirigu.
DIFENSORI:
In difesa il Ct ha le idee chiare riguardo ad alcuni giocatori, mentre altri dovranno ancora giocarsi il posto. Praticamente certi della convocazione sono Giorgio Chiellini, Leonardo Bonucci, Ignazio Abate e Davide Astori. A giocarsi gli altri posti ci sono numerosi altri giocatori: si tratta di Ogbonna, Ranocchia, Barzagli, Pasqual, Criscito, De Silvestri, Antonelli, De Sciglio, Balzaretti e Maggio.
I più vicini ad una maglia azzurra sembrano essere l'interista, il terzino della Fiorentina, il centrale bianconero e il giocatore del Napoli.
CENTROCAMPISTI:
Anche per la mediana i dubbi di Prandelli sono tanti, anche se forse c'è uno zoccolo duro maggiormente definito. Praticamente già sull'aereo dovrebbero essere Andrea Pirlo, Antonio Candreva, Claudio Marchisio, Riccardo Montolivo, Daniele De Rossi ed Emanuele Giaccherini. A giocarsi gli altri posti disponibili ci sono Poli, il duo del PSG Verratti e Thiago Motta, Florenzi, Diamanti e Cerci.
ATTACCO:
Il reparto offensivo sembra essere quello maggiormente problematico per il Ct azzurro, che ha di fronte numerose alternative e dovrà optare per delle scelte drastiche. Quasi sicuri del posto sembrano però essere Daniel Osvaldo, Mario Balotelli e Alberto Gilardino, veri pupilli dell'ex allenatore della Fiorentina. Per gli altri posti c'è una vera e propria guerra che infiammerà i prossimi mesi: si va da Insigne a Giuseppe Rossi, da Gabbiadini ad El Shaarawy fino a Giovinco. Inoltre ci sono alcuni giocatori che ancora devono dimostrare il loro valore, come gli attaccanti del Milan Matri e Pazzini, per non parlare di Antonio Cassano.
Ma la suggestione più grande arriva da quei "vecchietti" terribili che ancora infiammano la Serie A e non solo: si tratta di Totò Di Natale, ma soprattutto di Francesco Totti, ritiratosi dalla nazionale dopo la vittoria del Mondiale tedesco. E perchè no: qualora continuasse così, forse anche Alessandro Del Piero potrebbe avere una chance.
Fonte: Fonte
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