British Shorthair

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Fuonder
    Posts
    13,511
    Reputation
    +83

    Status
    Offline

    image



    British shorthair (in inglese "britannico a pelo corto") è una razza di gatto domestico. È la razza più diffusa nei registri del Governing Council of the Cat Fancy (GCCF) del Regno Unito dal 2001, quando ha superato la razza persiana.

    Leggenda
    Secondo la leggenda[senza fonte] il progenitore del british shorthair non abitava in Gran Bretagna ma in Egitto. Era il gatto preferito del generale egizio Gasthelos e di sua moglie Scota, un gattone pasciuto e coccolatissimo, considerato effigie vivente di una divinità. Gasthelos per ordine del faraone inseguì gli Ebrei in fuga sino al Mar Rosso, e quando le sue truppe furono inghiottite dalle acque che si erano miracolosamente aperte per far passare i fuggitivi, per salvarsi dell'ira del faraone, decise di radunare i soldati superstiti e di tentare la sorte fuori dall'Egitto, partendo verso l'ignoto per fondare una nuova nazione. Naturalmente il gatto lo seguì e fu invocato come propiziatore di buona sorte. Gasthelos e Scota si fermarono dapprima nel regno di Brigantium, l'attuale Portogallo, quindi proseguirono sino alla Gran Bretagna, e si stabilirono in quella terra che chiamarono Scozia in onore di Scota. Il gatto mostrò di gradire molto la nuova dimora, si accoppiò con molte gatte che vivevano allo stato selvatico, e da queste unioni nacquero i primi esemplari di british shorthair.

    Storia
    Il British Shorthair è il discendente dei gatti portati in Gran Bretagna dai Romani che furono, poi, incrociati con i gatti selvatici nativi.[2][3] Storicamente si sa che il British shorthair visse allo stato selvatico, o quantomeno non fu riconosciuto ed allevato come razza a sé, sino al XIX secolo. Nella seconda metà dell'800 Harrison Weir decise di selezionare la razza di questo gatto nella sua varietà blu e lo presentò per la prima volta all'esposizione felina del Crystal Palace nel 1871. I british blue furono per lungo tempo confusi ed incrociati con i gatti certosini francesi, ma le caratteristiche del genotipo di queste due razze è alquanto diversa. La popolarità della razza è diminuita dal 1940, ma dalla fine della seconda guerra mondiale i programmi di allevamento si sono intensificati e la popolarità della razza salì ancora una volta. Per un certo periodo i british furono incrociati con i gatti persiani per rendere il loro corpo più soffice e la testa più tonda. Oggi questi incroci non sono più ammessi perché lo standard di razza si è sufficientemente stabilizzato. Inoltre oggi sono ammesse ed apprezzate molte varietà di colore che si sono affiancate al tradizionale blu.

    Standard di razza
    Un British Shorthair vincitore di una mostra in una stampa d'epocaLo standard di razza (ANFI/FIFE): I British Shorthair sono massicci, con un finissimo perlo che assomiglia ad un cappotto od a un peluche, definito come crespo ma sofficissimo al tatto. Gli occhi sono grandi, rotondi e molto seri; possono essere di molte varietà di colori, anche se il rame, l'oro ed il blu britannico sono i più conosciuti. La testa del gatto è rotonda e piena, con le guance paffute (soprattutto nei maschi). Il corpo di questo felino è grande, robusto, grassottello e muscoloso, descritto come "cobby". La razza ha un largo petto, spalle e fianchi robusti e le gambe corte, con rotonde zampe e una felpata coda, che termina in una punta arrotondata.
    Queste sono le caratteristiche standard della razza.
    I maschi di questa razza sono più grandi delle femmine, la differenza di dimensioni tra di loro è più facilmente vista rispetto ad altre razze. I maschi sono del peso medio di 5-10 kg, mentre le femmine possono pesare fino a 5-7 kg. Come per altre molte razze, i maschi adulti possono anche sviluppare importanti guance che li differenziano dalle femmine. La durata vitale tipica di questa razza è di 14-20 anni.The
  2. Testa 30. Dimensioni medio-grandi. Forma rotonda e massiccia con cranio largo. La testa poggia su un collo massiccio, corto, ben sviluppato.

  3. Naso corto, largo e diritto, con una leggera depressione ma non con uno stop simile a quello degli EXO. Mento forte.

  4. Orecchie piccole, ben distanziate e leggermente arrotondate in punta.

  5. Occhi 10. Grandi, rotondi, distanziati e bene aperti. Il colore varia a seconda del colore del mantello; nel british blue sono arancio, dorato, rame, e tendono a scolorire leggermente con l'età.

  6. Corpo 20. Struttura muscolosa e raccolta, di taglia medio-grande (un maschio in forma pesa 5-6 kg), tronco tozzo e tutto della stessa larghezza, spalle larghe, petto arrotondato e cassa toracica sviluppata, il corpo è leggermente più lungo del cobby. Forte dimorfismo sessuale: la femmina è più piccola del maschio.

  7. Zampe massicce e corte con piedi rotondi e saldi.

  8. Coda corta e folta, con la punta leggermente arrotondata.

  9. Mantello qualità tessitura 10. Corto e folto, tessitura con buon sottopelo denso. Non eccessivamente morbido, ma crisp e piacevole al tatto.

  10. Mantello colore disegni e pezzature 25. Il colore del pelo deve essere uniforme dalla punta alla radice, eccetto per le varietà tabby e silver.

  11. I British Shorthair sono disponibili in molti colori. Per molti anni, la variante più popolare era il blu e fino a pochi anni fa questo gatto veniva chiamato anche "British Blue". Il blu rimane, comunque, uno dei colori più popolari della razza, anche se ora c'è un grande varietà di altri colori e varianti cosiddette "pattern accepted" riconosciute da molti enti e associazioni. Questi includono i colori nero, blu, bianco, rosso, crema, cioccolato, lilla, cannella e fulvo.
    Il British Shorthair può essere monocolore (i più diffusi) o bicolore, come il colourpoint, tabby, gli ombreggiati e i modelli bicolore. Tutti i colori ed i modelli vengono anche nel modello tartaruga, che è una combinazione di rosso e crema con altri colori.[6] Il British shorthair ha una gran varietà di colori, tra cui ricordiamo:


  12. Blu: è il colore tradizionale. Il British blue ha colore grigio blu e non deve presentare tabby.

  13. nero, bianco, rosso, crema, cioccolato, lilla

  14. squama nera, squama blu, squama blu crema, squama lilla, squama lilla crema, squama cioccolato

  15. smoke tabby, silver tabby

  16. tabby blotched, mackerel, spotted

  17. di tutti i colori con il bianco: arlecchino, bicolore, van
    colourpoint (seal, chocolate, lilac, blu, red, tabby)

  18. camèo

  19. black tipped o british cincillà o shell shaded, golden shell o shell shaded (eredita dal gene del persiano cincillà il mantello e gli occhi verde smeraldo truccati di nero)
    mink (seal, cioccolato, blu)
  20. Condizione 5. Deve essere in eccellenti condizioni di salute.
    Totale 100.

  21. Difetti tipici: mantello troppo lungo o troppo morbido, che indica la prevalenza dell'apporto del sangue persiano. Mancanza di sottopelo. Ossatura delicata. Macchia bianca.

  22. Testa troppo sottile. Guance piatte. Occhi orientali. Obesità.
  23.  
    Top
    .
0 replies since 7/10/2010, 14:36   465 views
  Share  
.