Death Jr.2 Root Of Evil

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Group
    Fuonder
    Posts
    13,511
    Reputation
    +83

    Status
    Offline
    La storia che sta alla base di Death Jr. 2 è piuttosto scarna, proprio come nel suo predecessore: alla base di tutto sta il solito pasticcio causato dai due protagonisti -DJ e Pandora-, colpevoli di aver liberato la malvagia Furi, che subito comincia a darsi da fare imprigionando Death Sr. e causando scompiglio nel mondo intero.
    Oltre ad essere poco originale, il plot viene deliberatamente messo in secondo piano, relegato a poche cutscenes che, soprattutto considerando il carisma di alcuni personaggi, avrebbero meritato decisamente più spazio. Sorvolando sul piano narrativo, Roots of Evil propone una novità sin dal principio dell’avventura, quando viene richiesto all’utente quale dei due eroi impersonare: l’influenza sul gameplay vero e proprio è pressoché nulla (DJ e Pandora possiedono infatti le medesime abilità), ma l’impossibilità di switchare personaggio nel corso del gioco appare comunque come una mancanza.
    Ad ogni modo, Death Jr. 2 offre quel mix di platform ed action che contraddistingueva anche il prequel, con un palpabile sbilanciamento verso quest’ultimo aspetto: gli stage lasciano un certo spazio all’esplorazione ma abbondano soprattutto di nemici, una quantità alla quale l’opera Backbone non riesce a contrapporre un adeguato supporto sul piano ludico.
    In parole povere, in Roots of Evil si combatte parecchio e male. Sistema di controllo e telecamera non svolgono il proprio compito come dovrebbero, ma non sono solo questi i punti deboli del gioco.
    Abbattere nemici diventa ben presto un’operazione noiosa quando non proprio frustrante, per colpa del continuo respawn degli stessi e delle limitate azioni effettuabili dall’utente: oltre all’attacco con l’arma bianca (che è possibile upgradare nel corso dell’avventura ma che non si evolve nella sostanza), DJ e Pandora hanno a disposizione diverse armi da fuoco, penalizzate però da metodi di puntamento alquanto imprecisi. Anche in questo caso poi si ripresenta una situazione di sbilanciamento, con alcuni dispositivi talmente potenti da mettere in ombra tutti gli altri.
    Va da sé che, alla luce di questi fatti, la ricerca di potenziamenti per pistole e affini passi da quello che gli sviluppatori intendevano come una robusta sotto-trama ad un’attività completamente inutile...

    image

    Trailer


     
    Top
    .
0 replies since 9/6/2010, 18:56   28 views
  Share  
.